☞ GLI IONICI ☜
La prima riflessione filosofica fu inaugurata nella Ionia da tre pensatori originari di Mileto:
Talete, si tramanda che egli abbia previsto con largo anticipo delle eclissi; Anassimene e
Anassimandro, si tramanda che egli abbia inventato la prima carta geografica e importato in Grecia le conoscenze tecniche per costruire l'orologio solare.
Talete, si tramanda che egli abbia previsto con largo anticipo delle eclissi; Anassimene e
Anassimandro, si tramanda che egli abbia inventato la prima carta geografica e importato in Grecia le conoscenze tecniche per costruire l'orologio solare.
A questi tre pensatori va soprattutto il merito di essersi interrogati per primi sulla natura multiforme e mutevole del mondo e di aver individuato una causa,
un principio originario (Arché) da cui derivano tutte le cose.
un principio originario (Arché) da cui derivano tutte le cose.
Arché—> rappresenta sia la materia di cui sono fatte le cose, sia la forza che le ha generate, sia la legge divina ed ed eterna che le governa e le rende comprensibili all'uomo.
- Talete pensava che l'arché o il principio originario fosse l'acqua. L'acqua è effettivamente l'elemento fondamentale, ossia il principio di tutte le cose.
- Anassimandro invece, individuò la sostanza primordiale in un principio indeterminato detto ápeiron ("senza confini"), da cui le cose derivano per separazione dei contrari. Anassimandro parla di ápeiron perché ritiene che il principio da cui derivano tutte le cose debba essere una sostanza indistinta.
- Infine, Anassimene, analizzava il principio primo come l'aria o "respiro", da cui le cose derivano per rarefazione e condensazione, paragonando la vita dell'universo alla vita dell'uomo.
"l'aria è la forza che anima il mondo e il principio di ogni mutamento"
Sara Keller 3B